Scienza e Impresa

Com’è nata la collaborazione che ha portato a CAVIBEER® e chi sono gli altri protagonisti di questa impresa?

Il percorso che porta una ricerca condotta nel laboratorio scientifico a diventare un’applicazione industriale non soltanto non è semplice, ma spesso irto di difficoltà quasi insormontabili, da affrontare con tenacia e generosità nell’impegno.
 
Il gruppo di ricerca in seno al Cnr-Ibimet si mosse lungo due direzioni: la partecipazione a un bando pubblico di ricerca, emanato dalla Regione Toscana, che fu vinto e dal quale ricevettero fondi importanti a partire dalla seconda metà del 2014, e, prima ancora, la ricerca di finanziamenti privati, che ottennero da un gruppo di imprenditori che, allo scopo, costituirono la società Bysea S.r.l. Tutto questo permise di partire con lo sviluppo di un impianto pilota di dimensioni preindustriali, di capacità superiore a 200 litri. Una scommessa, poi risultata vincente: con quel primo impianto sono state prodotte molte migliaia di litri di birra, dimostrato la scalabilità a livello industriale e tutti i vantaggi che caratterizzano la nuova tecnologia.

Nel 2016

Nel 2016, quindi, congiuntamente il CNR e il partner privato Bysea S.r.l. hanno potuto depositare la domanda di brevetto per la nuova tecnologia di birrificazione (numero WO/2018/029715).
La dimostrazione diretta dell’efficacia ed efficienza della stessa tecnologia, e la convalida da parte della comunità scientifica attraverso la pubblicazione di numerosi articoli su riviste di fascia alta, seguiti da importanti recensioni indipendenti, aveva nel frattempo attirato l’industria.

E’ così che è stata avviata, nel Marzo 2017, la costruzione di un impianto di tipo industriale, da 12 hl, che potesse replicare, e migliorare, su larga scala, gli eccellenti risultati ottenuti nella prima fase della sperimentazione.Questa fase, è stata resa possibile grazie al fondamentale apporto di capitali privati, che hanno permesso questo sviluppo, ed i risultati della sperimentazione si sono poi rivelati, se possibile, migliori di quelli della prima fase.Ad inizio del 2021 la società Cavitek Srl, ha acquisito la piena titolarità del brevetto e della   tecnologia, in modo da poterne sfruttare le potenzialità nel campo delle produzioni alimentari.